Nervo Vago: il Guardiano Invisibile del Tuo Equilibrio

🌀 Il nervo vago è il grande mediatore tra corpo e mente, tra emozioni e fisiologia. È una sorta di sentinella silenziosa che regola il ritmo del cuore, il respiro, la digestione e persino il nostro senso di sicurezza e connessione.

Quando è in equilibrio, ci sentiamo:

💗 Calmi ma presenti

🌬️ La Respirazione è fluida

😌 La Digestione è regolare

Siamo aperti al contatto umano

Ma cosa succede quando il nervo vago è in disarmonia?

🔍 Segnali di squilibrio vagale

Sintomi fisici e stati emotivi che possono indicare un’attività vagale compromessa:

Ansia costante, iperattivazione del sistema nervoso simpatico

• Attacchi di panico o senso di minaccia anche in situazioni neutre

• Tachicardia, fiato corto, tensione alla gola o al petto

• Disturbi gastrointestinali (colon irritabile, gonfiore, digestione lenta)

• Astenia e mancanza di motivazione

• Ipercontrollo o, al contrario, tendenza al ritiro e all'apatia

• Difficoltà a “sentirsi al sicuro” anche in ambienti familiari

• Percezione di isolamento, senso di disconnessione

Questi segnali indicano che il sistema nervoso autonomo è sbilanciato e che la componente parasimpatica — di cui il nervo vago è il protagonista — ha bisogno di essere risvegliata.

🌱 Yoga e Pranayama per il risveglio vagale

La pratica yoga può "intonare" il nervo vago, migliorando la sua capacità di regolare il sistema nervoso. Le chiavi principali sono:

1. Pranayama: il respiro che calma

Il respiro è lo strumento più diretto per influenzare il nervo vago.

Tecniche utili:

Respiro diaframmatico profondo, lento e ritmico

• Nadi Shodhana (respirazione a narici alternate)

• Ujjayi (respiro vittorioso, calmo e sonoro)

• Bhramari (respiro dell’ape, che stimola il nervo vago attraverso la vibrazione sonora)

2. Asana lente e consapevoli

Non serve una pratica intensa: è più efficace una sequenza dolce, fluida e radicante.

🧘 Asana consigliate:

• Balasana (posizione del bambino)

• Setu Bandhasana (ponte)

• Viparita Karani (gambe al muro)

Pavanmuktasana (ginocchia al petto)

• Torsioni supine leggere

Queste posizioni:

✅ Riducono la pressione sul sistema nervoso

✅ Favoriscono il ritorno venoso e il rilassamento del diaframma

✅ Aiutano il corpo a percepirsi al sicuro

3. Mantra, suoni e vibrazioni

La vibrazione sonora (soprattutto se prodotta dalla voce) stimola direttamente il nervo vago attraverso il nervo laringeo.

🕉️ Ripetere mantra come OM, SO HAM o canti dolci prolungati calma profondamente e armonizza le emozioni. Namastè

Elena per Studio Yoga Shanti Om 

 

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